Secondo Iag, la holding che controlla British Airways e Iberia, l’effetto Brexit farà bene al turismo incoming per la Gran Bretagna, a causa dell’indebolimento della sterlina. Come sottolinea l’Ansa, la visione di Willie Walsh, ceo di Iag, è all’opposto di quella di Michael O’Leary, suo omologo di Ryanair. “Faremo ancora profitti record nel 2016 – ha detto Walsh -. La domanda continua ad essere sana e la nostra strategia resta la stessa. Tatticamente faremo alcune cose in modo diverso”.
Sulla base di questa previsione (e ambizione), Walsh durante un’intervista alla televisione di Bloomberg ha dichiarato di non prevedere il taglio di posti di lavoro o lo spostamento di attività fuori dalla Gran Bretagna.