La nuova Milano, quella del quartiere Porta Nuova, dei grattacieli del Bosco Verticale e della Torre Unicredit diventa proprietà del Fondo sovrano del Qatar. Già proprietaria del 40% del progetto che fra un paio di mesi ospiterà Expo, la Qatar Investment Authority ora sale al 100% del capitale e ne manterrà la maggioranza fino al 2030.
Il valore di mercato del progetto immobiliare, iniziato nel 2005 e finora detenuto da Hines Italia Sgr, Unipol Sai, Coima, e Galotti, inizialmente era di 2 miliardi di euro. Sul costo dell’acquisizione viene mantenuto il riserbo, ma “nessuno degli investitori ha guadagnato meno del 30%” – afferma Manfredi Catella, amministratore delegato di Hines Italia Sgr, che aggiunge: “dal punto di vista del progetto non cambia nulla, tant’è vero che è confermata la piattaforma italiana”.
Prima di Porta Nuova, la Qatar Investment Authority nel 2012 ha rilevato nientemeno che la Costa Smeralda, con quattro alberghi di lusso e terreni non edificati. Nello stesso anno, anche se non direttamente, ha acquisito la maison Valentino. Fra gli hotel storici del nostro Paese il Qatar è proprietario del Four Seasons, all’interno del Palazzo della Gherardesca, e del Grand Hotel Baglioni di Firenze.