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Immobiliare alberghiero, in Italia attesi più investimenti nel luxuryERT

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Per l’immobiliare di lusso, l’Italia si conferma un mercato chiave sempre sotto la lente degli investitori esteri. La conferma viene dal Global Luxury Landscape report 2021 di Berkshire Hathaway HomeServices, società di consulenza di real estate che sottolinea come la pandemia abbia accentuato l’attenzione nei confronti del nostro Paese.

Le richieste provenienti dall’estero, sia per il residenziale che per l’intero sistema ricettivo, sottolineano l’interesse anche per aree più periferiche come, ad esempio, i Colli Piacentini e la zona dei laghi (Como, Garda e Maggiore).

Proprio per mettere a sistema tutto questo valore, e rispondere alle esigenze degli investitori nel ramo alberghiero, Berkshire Hathaway HomeServices ha stretto una partnership con Horwath HTL, leader mondiale nella consulenza del settore hospitality.

“Storicamente nel nostro Paese l’offerta alberghiera si concentra su strutture a 3 stelle, che rappresentano oltre il 46% delle quasi 33 mila proprietà presenti sul territorio” ha detto Zoran Bacic, Senior Partner & Managing Director di Horwath HTL.

“In questo scenario, gli hotel di lusso, con 5 stelle e 5 stelle L, cresceranno almeno del 25%, in forte controtendenza rispetto all’intero settore. Eppure, il loro peso sul totale delle strutture ricettive rimane fermo sotto al 2%. La domanda del turismo di lusso è destinata a crescere, bisogna quindi saper cogliere questa forte volontà di investimento che arriva dal mercato internazionale”, ha aggiunto Marcus Benussi, Managing Partner & General Counsel di Berkshire Hathaway HomeServices – Maggi Properties.