Manca solo l’approvazione ufficiale per l’entrata in vigore del nuovo Bonus Vacanze, dopo che il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha presentato un emendamento al DL Sostegni che potrebbe modificare del tutto il funzionamento dell’incentivo, fino a stravolgerlo.
Al momento, dei 2,6 miliardi previsti per il Bonus ne sono stati spesi solo 820 milioni, ragion per cui i restanti due terzi (per un totale di 1,8 miliardi di euro) dovrebbero essere erogati attraverso la nuova edizione dell’agevolazione che, secondo le intenzioni, sarà estesa fino a giugno 2022.
Tra le novità del nuovo Bonus Vacanze, in primo piano c’è la scadenza spostata fino all’estate 2022, a cui si aggiunge la possibilità di cederlo alle agenzie di viaggio con l’opportunità di spenderlo anche in forma rateizzata, in più strutture e in diversi periodi dell’anno. Dovrebbero rimanere immutati, invece, i requisiti di accesso alla detrazione: ISEE familiare al di sotto dei 40.000 euro annui con importi variabili pari a 500 euro per nuclei famigliari di tre o più persone, 300 euro per famiglie composte da due individui e 150 per i singoli
Allo stato attuale, il bonus è valido fino al 31 dicembre 2021 come disposto dal Decreto Milleproroghe. Può essere utilizzato soltanto da quei contribuenti (uno per ciascun nucleo familiare) che l’hanno richiesto entro fine anno 2020 tramite l’app IO. Inoltre, può essere speso soltanto presso strutture italiane che aderiscono all’iniziativa. Oltretutto, deve essere utilizzato al 20% per la detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi ed all’80% come sconto immediato. In seguito, la struttura recupererà lo sconto in compensazione attraverso il meccanismo del credito d’imposta.
Il DL Sostegni è in fase di conversione in legge: la conversione è prevista entro il prossimo 21 maggio.