Intesa Alitalia-Ita per l’utilizzo temporaneo del marchio

Intesa di fatto raggiunta tra i commissari di Alitalia e i vertici di Ita per permettere alla compagnia che decollerà ufficialmente il 15 ottobre di continuare ad utilizzare il marchio della “vecchia”. L’accordo, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, prevede che il neonato vettore potrà usare temporaneamente il brand, le stesse divise del personale, la livrea degli aerei, cartelli e insegne targate Alitalia negli aeroporti di tutto il mondo in cui opera.

Come si ricorderà, soltanto pochi giorni fa l’asta che voleva mettere in vendita il brand di Alitalia era andata deserta, complice una basta d’asta fissata a 290 milioni di euro. Adesso, con il procedimento da rifare, la notizia dell’intesa che permetterà ad Ita di iniziare le sue operazioni con un marchio riconoscibile sul mercato.

Da parte sua, chiusa per il momento la partita sindacale e tutte ultimate le assunzioni del nuovo personale (i nuovi dipendenti saranno meno di tremila, per una flotta di 52 aerei), l’azienda è alla ricerca di un partner strategico per avviare una “collaborazione forte” in campo commerciale in vista della stagione estiva.

Tra le altre notizie emerse negli ultimi giorni, c’è anche l’individuazione di Linate come asset prezioso per il futuro della compagnia. A dirlo a corriere.it è stato l’amministratore delegato di Italia Trasporto Aereo, Fabio Lazzerini, che ha confermato l’esistenza di Fiumicino come hub. “Cercheremo di fare ancora meglio a Linate perché è strategico per il quale abbiamo lottato con le unghie e con i denti con l’Ue per preservare il più possibile gli slot”. Aggiungendo: “Linate è un investimento perché se perdi gli slot non li riprendi più. Nei nostri piani si ripagherà molto velocemente già all’inizio della stagione estiva 2022”.