In qualità di general contractor, Fs è prima linea nello sviluppo del sistema ferroviario in Iran. Nell’ambito del suo piano quinquennale (2016-2021), l’Iran prevede l’espansione delle reti metropolitane nelle città di Teheran, Mashad, Shiraz, Tabriz, Isfahan, Ahvaz e Qom (in tutto 20mila chilometri di rete) e la costruzione di circa 1000 km di linee alta velocità. FS provvederà alla progettazione, realizzazione, test e messa in servizio delle linee alta velocità Teheran – Hamedan e Qom – Arak.
Italcertifer, la società di certificazione del Gruppo, lavorerà invece alla progettazione, realizzazione e certificazione del Test Center delle Ferrovie iraniane, un centro di prova per testare sia l’infrastruttura, sia il materiale rotabile.
“Per Italferr l’Iran è un mercato estremamente importante – ha sottolineato Carlo Carganico, amministratore delegato e direttore generale di Italferr, a margine dell’Iran Rail 2017, evento che si è da poco concluso -. Contribuirà sensibilmente, nei prossimi anni, al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo internazionale del Gruppo FS Italiane”.
Italferr è attualmente attiva in joint venture con Iran Oston, società locale d’ingegneria, con un contratto per i servizi di Project Management Consultancy per la gestione e supervisione delle attività svolte dal contractor cinese CREC per la progettazione e realizzazione della prima linea ad alta velocità in Iran (Teheran – Qom – Isfahan) il cui tracciato avrà una lunghezza di 415 km con una velocità di tracciato non inferiore a 250 km/h. “Le attività in loco, di alto profilo strategico, contribuiranno a veicolare un’immagine della società sempre più affidabile sullo scenario competitivo internazionale, qualificando Italferr come soggetto autorevole nel supportare il processo di sviluppo delle opere infrastrutturali del paese”, ha concluso Carlo Carganico.