Iseo, 500 mila presenze in un anno: questo l’effetto Christo sul Sebino. Nonostante i numeri non siano ancora definitivi secondo il sindaco Riccardo Venchiarutti “i dati saranno straordinari: è tutto esaurito”. A fronte del milione e 250 mila visitatori che in 16 giorni hanno calpestato The floating piers, la passerella dell’artista bulgaro, tre mesi dopo il suo smantellamento il lago è ancora sold out. E per la prima volta Iseo sta per superare il record di 500 mila turisti in un anno. Nel 2015 sono stati 377 mila.
Si tratta di un turismo “fast”, riporta Il Corriere della Sera, ovvero vacanze da tre, quattro giorni al massimo, che però da gennaio ad agosto ha fatto aumentare gli arrivi del 45% e le presenze del 33%. Una spinta che viene anche dai voli low cost da Orio al Serio, che connettono la zona del lago d’Iseo con tutta Europa. Tanto che a giugno e luglio gli stranieri hanno superato 5 volte gli italiani, soprattutto americani, inglesi, olandesi, tedeschi e francesi.
Fino al mese scorso i conta persone di hotel, B&B e case vacanze hanno segnato 112 mila arrivi e 440 mila presenze. E se la moltiplicazione dei turisti è per il 90% merito di Christo (a giugno gli arrivi sono aumentati del 105%) i turisti si sono diretti a Iseo anche prima che l’artista realizzasse la sua installazione: a marzo le presenze sono cresciute del 131% e nelle strutture extralberghiere sono quadruplicate. Luglio comunque si è chiuso con un 41% in più dall’anno scorso e agosto + 11%.
Ma non si vive di rendita: “L’anno prossimo i dati saranno inferiori, ma manterremo la nostra strategia di promozione”, promette il sindaco, nonché la quantità e la qualità delle manifestazioni artistiche e culturali, oltre all’alto livello dei servizi offerti. Nonostante fosse fully booked a Iseo non c’era nemmeno una cartaccia.