Una buona annata per il turismo, grazie soprattutto alla fedeltà dei tedeschi. Quello fra Germania e Italia, infatti, è un amore che continua anche nel 2015. Lo rivela l’Istat evidenziando che i tedeschi hanno visitato più di ogni altra etnia le nostre regioni. In particolare, l’Istituto di Statistica sottolinea che gli esercizi ricettivi hanno registrato un aumento di 15 milioni di presenze (+4%) ed una crescita di 7 milioni di arrivi (+6,4%). Negli alberghi le presenze sono aumentate del 3,1% e gli arrivi del 5,6%, mentre gli esercizi extra-alberghieri segnano un +5,7% di presenze e +9,2% di arrivi. La permanenza media nelle strutture extralberghiere supera quella degli alberghi: 5,33 notti contro 3 notti. Con il 13,6% di presenze negli esercizi ricettivi, riporta Askanews, la Germania si conferma il principale paese di provenienza dei turisti stranieri in Italia, anche se la quota è in leggero calo rispetto al 2014. Come nell’anno precedente, seguono con quote molto inferiori (circa il 3%) i viaggiatori in arrivo da Francia, Regno Unito, Usa e Paesi Bassi. Il 2015 è stato quindi un anno positivo per il turismo, anche se l’Italia continua ad essere al terzo posto dopo Spagna e Francia nell’attrarre i turisti.
Nel 2015, considerando sia i residenti sia i non residenti, negli esercizi ricettivi italiani si contano oltre 113,4 milioni di arrivi di clienti e circa 392,8 milioni di presenze. Rispetto all’anno precedente, i flussi turistici aumentano del 6,4% in termini di arrivi e del 4,0% in termini di numero di presenze.