Lufthansa ha ufficialmente rilevato una quota di Ita Airways. Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il ceo di Lufthansa Carsten Sphor si sono incontrati al Mef per concludere l’accordo di investimento nell’ex Alitalia per rilevarne una quota di minoranza.
Dopo la firma, l’accordo è sottoposto al vaglio della Corte dei Conti e notificato alla direzione generale concorrenza della Commissione europea. Ita Airways diventa la quinta compagnia aerea del Gruppo Lufthansa.
La flotta si rafforza
A fine 2027, rende noto il Mef in un comunicato, Ita Airways conterà su 94 aeromobili rispetto agli attuali 71, con un’età media di cinque anni. L’organico, per il quale è prevista quest’anno una crescita fino a 4.300 dipendenti per effetto delle 1.200 assunzioni in corso di finalizzazione, salirà a oltre 5.500 unità al termine del Piano.
A Lufthansa va dunque il 41% delle azioni di Ita Airways attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, con la possibilità di acquisire tutte le azioni rimanenti in un secondo momento. Nell’ambito dell’accordo, Mef si impegna a un aumento di capitale di Ita per 250 milioni di euro.
I commenti di Giorgetti e Spohr
“Si chiude un percorso che ha contraddistinto la storia della compagnia di bandiera nazionale con la prospettiva di integrazione con un importante vettore europeo. Con questo governo si scioglie un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione permetterà al mercato aereo di svilupparsi nell’interesse dell’Italia”, ha dichiarato Giorgetti.
Carsten Spohr ha commentato così: “L’accordo porterà a una situazione vantaggiosa per l’Italia, Ita Airways e Lufthansa. È una buona notizia per i consumatori italiani e per l’Europa, perché una Ita più forte rafforzerà la concorrenza nel mercato italiano. Come giovane compagnia, con una flotta moderna e con un suo hub efficiente e in espansione a Roma, Ita è la soluzione perfetta per il nostro Gruppo”.