Ita, la compagnia aerea che sostituirà Alitalia, adesso può volare e vendere i biglietti. Dopo aver ricevuto il certificato di operatore aereo dall’Enac, la nuova società a capitale pubblico creata per rilanciare Alitalia è ufficialmente un’aviolinea autorizzata sia a volare che a vendere biglietti.
Nel documento rilasciato dall’Ente nazionale per l’aviazione civile, si legge, Ita “possiede la capacità professionale e l’organizzazione aziendale necessarie ad assicurare l’esercizio dei propri aeromobili in condizioni di sicurezza”. A partire dal 15 ottobre 2021 il vettore decollerà con 52 aerei, l’obiettivo è di arrivare a 78 entro la fine del prossimo anno e 105 nel 2025.
Prima di cominciare a volare e mettere in vendita i biglietti, Ita dovrà però aspettare che Alitalia rimuova le sue rotte dai sistemi di vendita, una volta ottenuta l’autorizzazione dal ministero dello Sviluppo economico. Ita poi, dovrà partecipare ad alcuni bandi di gara per vendere alcuni asset della vecchia compagnia, secondo quanto richiesto dalla Commissione europea per provare che c’è un’effettiva discontinuità tra le due aziende.
Nelle prossime settimane, infatti, finiranno all’asta il marchio, il programma fedeltà MilleMiglia, la manutenzione e i servizi di terra, il cosiddetto handling. A Ita è categoricamente vietato concorrere per acquisire MilleMiglia, dovrà perciò creare un suo programma fedeltà.