Una virtual company no profit per presentare in modo unitario l’Italia all’estero. È Italia Hospitality (di cui fanno parte l’Agenzia del Demanio, l’Associazione Italiana Confidustria Alberghi, il Mise, la Cassa Depositi Prestiti, Starhotels e molti altri) di scena all’International Hotel Investment Forum IHIF di Berlino (6 – 8 marzo), la principale fiera europea dedicata agli investimenti nel settore del real estate turistico.
All’Hotel International Investment Forum di Berlino le istituzioni e gli operatori del settore alberghiero italiano presentano infatti le iniziative in corso per il settore turistico-alberghiero e si uniscono per promuovere i nuovi progetti italiani destinati all’accoglienza. ”La presenza italiana quest’anno a IHIF testimonia l’enorme crescita di attenzione al settore nelle politiche del Paese – dichiara Giorgio Palmucci, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi -. Una scelta che testimonia il commitment del governo e delle amministrazioni coinvolte nel promuovere, con spirito sinergico, il prodotto italiano ponendo a fattor comune, ognuno nel proprio ambito e con le riconosciute competenze, quanto l’Italia ha da offrire”.
L’incontro si è aperto con la presentazione da parte del MIBACT del Piano strategico del Turismo, approvato recentemente, che ridisegna la programmazione in materia di turismo rimettendola al centro delle politiche economiche nazionali.
Ma le occasioni di investimento interessano anche gli operatori internazionali, “che si affacciano all’Italia considerando non solo le opportunità di business delle principali piazze italiane ma attratti anche dalle potenzialità ancora inespresse delle località minori – aggiunge Palmucci -. Quello che abbiamo realizzato qui a Berlino, è un segnale di forte cambiamento che mi auguro rappresenti un punto di svolta per agevolare l’evoluzione del settore in chiave di crescita e di rilancio”.
Tra le inziative di recupero e valorizzazione del patrimonio immobilare italiano in primo piano il progetto Valore Paese – Fari, un esempio concreto di rigenerazione del patrimonio pubblico in chiave turistica. E nel 2017 l’Agenzia del Demanio ha deciso di concentrarsi su realtà territoriali lontane dai flussi turistici tradizionali, presentando a Berlino un portafoglio di beni inseriti in luoghi meno conosciuti del nostro territorio, ma non meno affascinanti.