Se a casa gli italiani sono attenti alla sostenibilità in vacanza lo sono un po’ meno. Secondo il 3° Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile di LifeGate per 29,7 milioni di italiani (59% della popolazione adulta) la sostenibilità orienta i comportamenti e le scelte quotidiane. La ricerca dimostra anche che gli italiani praticano la sostenibilità soprattutto tra le mura domestiche, ma ancora poco in vacanza: nell’anno internazionale dedicato al turismo sostenibile la ricerca del portale rileva ancora una scarsa attenzione sul tema. A oggi solo il 4 % degli italiani ha dichiarato di aver già organizzato le sue vacanze all’insegna della sostenibilità, anche se la tendenza segue un trend di crescita. L’indagine riporta infatti segnali positivi nell’ambito del turismo sostenibile, evidenziando come circa 9,6 milioni di italiani (19%) ne conoscano (almeno) il significato.
Inoltre, 3,5 milioni di italiani acquisterebbero una vacanza “bio-eco-green” anche pagandola di più rispetto a un pacchetto turistico standard. E 2 milioni già oggi organizzano vacanze a impatto 0 sull’ambiente.
In ogi caso il 62% dichiara di adottare comportamenti e consumi sostenibili soprattutto nella gestione della casa. In particolare, il 71% della popolazione effettua la raccolta differenziata e il 53% utilizza elettrodomestici a basso consumo energetico. In cima alla lista delle priorità sostenibili, con il 90% dei consensi, figurano però gli investimenti nelle fonti di energia rinnovabili. E il 19% degli italiani è sostenibile anche a tavola, con il 37% che rifiuta gli Ogm, il 27% che privilegia i prodotti km 0 e il 20% che consuma alimenti biologici.