Italianway, boom di prenotazioni per l’estate. In testa isole, Puglia e Liguria

Dopo l’annuncio delle riaperture, è boom di prenotazioni per l’estate. “Le imminenti riaperture e la fiducia nel green pass hanno generato ottimismo e un’impennata di prenotazioni. A partire da martedì 13 aprile, quando sono uscite le prime anticipazioni sulle nuove misure, abbiamo registrato un incremento del volume di prenotazioni giornaliere del 33%, con picchi di 80mila euro di prenotazioni raccolti sabato scorso, il giorno dopo la conferenza stampa”, spiega Marco Celani, amministratore delegato della piattaforma dedicata gli affitti brevi Italianway.

In cima alle richiese degli italiani, la fuga dalle grandi città da attuare già dalla metà di maggio, senza aspettare l’estate vera e propria all’insegna dello smart working. Si cercano infatti piccoli centri per trascorrere periodi tra lavoro ed outdoor, anche superiori ad un mese (l’ultima media rilevata è di tre settimane). Molto spesso con nonni al seguito, soprattutto se già vaccinati. Dopo mesi di lontananza forzata e ansia sullo stato di salute, quindi, «la tendenza è soggiornare con il proprio nucleo familiare allargato» spiega Celani.

Secondo i dati del Centro Studi Italianway, ad oggi il 35% delle 43mila notti già prenotate dal primo gennaio al 15 aprile 2021 ha come finalità l’holiday working: la durata media dei soggiorni è di 19 notti con un budget medio messo in campo pari a 3.243 € per l’intero soggiorno, corrispondente a una tariffa media di 170€ a notte. Le tariffe dei soggiorni già prenotati con questa specifica finalità vanno da 49 € a notte a 2.000 € a notte e hanno una finestra di prenotazione di circa 4 mesi (si prenota con 4 mesi di anticipo rispetto al soggiorno) scegliendo tariffe flessibili e rimborsabili. Il numero medio di persone per soggiorno è 4 ma si arriva fino a nuclei di 12 persone per ville o prenotazioni multiple (strutture con più case nello stesso ambito).

Tra le destinazioni più gettonate, si cercano o case fuori dai centro storici ma con tutti i servizi facilmente raggiungibili. «Nel complesso la Puglia la Liguria e le isole sono già state identificate come mete per passare un periodo di relax, con la possibilità di lavorare negli alloggi scelti, mentre ci si attendono prenotazioni fino all’ultimo minuto in Toscana, Marche, Calabria e nelle località montane» conclude Celani.