Superato il traguardo di 100 giorni di attività sul mercato italiano, Itrip, la piattaforma di prenotazione eclusivamente dedicata al B2B, traccia un primo bilancio. Che, ovviamente si espreme in numeri: 6 rappresentanti d’area e una sede di rappresentanza in Italia, a Milano; oltre 2.000 agenzie di viaggi contattate, di cui 350 hanno già ottenuto le credenziali d’accesso; 1.000 trattave aperte al momento e diversi migliaia di accessi effettuati, per un totale di oltre 1.000 room/night prenotate. “Siamo sicuramente orgogliosi dei risultati ottenuti in così breve tempo e di essere diventati un punto di riferimento importante per il nostro settore – dice Marco Nova, ad per l’Italia -. Il nostro successo è imperniato su pochi dettagli che danno concreto valore aggiunto, quali le condizioni economico-finanziarie vantaggiose e una flessibilità di prodotto senza eguali. Il supporto e la presenza della casa madre nello sviluppo gioca poi un ruolo fondamentale nel nostro futuro e la voce delle nostre agenzie ha certamente contribuito ad accelerare lo studio di nuove possibili evoluzioni”. A questo proposito Daniel Ponzo, ceo di Fursan Leisure Travel, la società proprietaria del marchio Itrip, che è una delle maggiori aziende di turismo in Arabia Saudita e del Golfo, anticipa l’intenzione di sfruttare le necessità espresse dalle agenzie per introdurre una serie di migliorie. “Parliamo di una vera e propria nuova versione di Itrip, che nelle prossime settimane lascerà la fase di test e verrà distribuita a partire dal prossimo agosto. Itrip 2 verrà lanciato in Italia a settembre e le novità sono davvero succulente. In primo luogo la lingua, che potrà essere selezionata dall’utente, poi i servizi, arricchiti da un prodotto per le emissioni di biglietteria aerea e di autonoleggio. Nuove opzioni saranno predisposte per le realtà strutturate interessate a inserire il nostro prodotto nei propri meccanismi di prenotazione sfruttando la comunicazione XML. Per realtà meno complesse verrà proposto un modello “white label” di semplice personalizzazione”. In arrivo anche un rafforzamento del supporto off-line, soprattutto per necessità particolari, come quelle generate da gruppi o eventi.