Ben venga uno scalo aereo, purché non troppo lungo, se si può risparmiare sulla tratta; ancora, mai senza smartphone e guai se il bagaglio va perso. Ecco la fotografia degli italiani in viaggio scattata da Kayak.it, che con un sondaggio ha scoperto cosa infastidisce i nostri connazionali e cosa invece apprezzano dei voli che prevedono scali. Il motivo principale che spinge gli italiani a prenotare voli con scali, per il 38% degli intervistati, è il risparmio. Il 32%, invece, perché non ci sono altre opzioni per raggiungere la destinazione e solo l’11% per scoprire nuovi aeroporti. Per ovvie ragioni, i voli che prevedono connessioni non sono quelli preferiti dalle famiglie: solo il 7% degli italiani sceglie questa opzione quando si viaggia con bambini. I viaggi in aereo che prevedono scali sono principalmente acquistati da chi viaggia in coppia (45%). Sul fronte bagagli, lo smartphone è un compagno di viaggio irrinunciabile per il 49% degli italiani, elemento indispensabile da mettere nel bagaglio a mano, mentre il laptop si guadagna solo l’11% delle preferenze. La stessa percentuale è riservata a libri e riviste. Una volta in aeroporto, in attesa del volo successivo, i viaggiatori tricolori per il 29% passano il tempo leggendo, mentre al 23% piace curiosare ed esplorare lo scalo stesos. Ancora, il 29% degli italiani trascorre i tempi d’attesa in un bar tranquillo o in un ristorante, ma molti sono anche quelli che, senza perdere tempo, si dirigono direttamente al gate e attendono l’imbarco (27%). Dal sondaggio è, inoltre, emersa la fondamentale importanza della connessione gratuita al wi fi, dato sottolineato da ben il 53% degli intervistati. Infine, la durata dello scalo perfetto deve essere contenuta fra 1-3 ore.