Torna a Montecatini la BTS, la Borsa del Turismo Sportivo, che si dvolgerà nella cittadina toscana da venerdì 7 a lunedì 10 ottobre, alle Terme Tettuccio. Quest’anno la BTS ospiterà circa 70 buyer, di cui oltre il 40% stranieri, provenienti da Olanda, Austria, Germania, Danimarca, Belgio, Norvegia, Regno Unito, Russia, USA, Canada e Australia, il 16% riferiti al turismo online, e 200 seller provenienti da tutta Italia.
Novità della 24a edizione è il nuovo portale dedicato agli operatori del settore, BTS 365, la piattaforma online dedicata al turismo attivo, sportivo e al benessere termale che sarà operativa, appunto, 365 giorni l’anno, seguita da uno staff creato appositamente e che concentrerà le proprie attenzioni sulla formazione a distanza, sui focus territoriali e sull’incrocio tra la domanda e l’offerta (con il sistema che analizzerà nel dettaglio le trattative per scoprire e anticipare le ultime tendenze e le esigenze del mercato). “Il mondo corre sempre più veloce – ha dichiarato il presidente di Montecatini Expo Srl (Soc. proprietaria marchio BTS) Graziano Giannini – e non era più possibile attendere un anno per tornare a essere operativi. Tra l’altro questo sistema ci consentirà di mantenere costantemente contatto con gli operatori del settore”
I numeri confermano che il segmento del turismo sportivo è in crescita continua: “a livello mondiale, incluse anche Europa e Italia, la crescita è stimata nel 20-25% l’anno”, ha spiegato Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica, durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione . E le stime attuali riguardanti gli italiani che praticano lo sport parlano di circa 27 milioni, suddivisi tra amatori (20 milioni), dilettanti (6,5) e oltre 10 mila professionisti. Una quantità di appassionati che genera 60 milioni di pernottamenti all’anno nelle strutture ricettive, e 10 milioni di viaggi. “Sono numeri in aumento – ha aggiunto Stefano Ciuoffo, assessore alle attività produttive e al turismo della Regione Toscana – e tutti gli attori coinvolti, dalle istituzioni agli addetti al settore, devono adeguarsi. Quindi non soltanto chi gestisce l’accoglienza ma anche chi come i Comuni ha la responsabilità della manutenzione degli impianti sportivi”. La Toscana poi ha una grande propensione al turismo esperienziale. “Ogni suo angolo, che sia campagna, mare, montagna, si presta a questo tipo di offerta turistica – sottolinea Ciuoffo – Dobbiamo quindi calibrare l’offerta in funzione di questa grande potenzialità”.