Non solo mare per la Repubblica Dominicana. Da sempre famosa per le sue spiagge, la destinazione punta oggi a sviluppare l’ecoturismo e il turismo sportivo. E lo fa ospitando eventi (come il Triathlon Barahona Extreme 2015, in calendario a febbraio) e potenziando le possibilità per andare alla scoperta delle bellezze naturali dell’isola. L’ultimo passo in questa direzione è l’apertura di quattro sentieri, “rute” da percorrere a piedi o in bicicletta per vivere esperienze uniche. Le novità si concentrano nella parte meridionale dell’isola: Cueva Virgen si addentra tra specie naturali e animali rare, la Ruta del Cafè porta a una piantagione in cui si produce caffè biologico di alta qualità, Bici-ruta è l’ideale per gli amanti del biking e Cachote-Plat, nel mezzo della foresta del Parque Nacional Sierra de Barohuco, permette di osservare la flora tropicale tra cui la bromelia, l’orchidea selvaggia, in un luogo ideale per l’avvistamento di uccelli.
La Repubblica Dominicana scommette sull’ecoturismoERT
Aperti quattro nuovi sentieri naturalistici in Repubblica Dominicana, una destinazione che punta sempre più sull'ecoturismo