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La Roma-Napoli festeggia i primi 10 anni ad Alta VelocitàERT

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Dieci anni ad Alta Velocità. Sono quelli vissuti dagli italiani e soprattutto da quanti, dal 21 dicembre 2005 hanno viaggiato sui primi collegamenti Roma-Napoli che in poco meno di un’ora e mezzo si spostavano fra le due città Quella stessa distanza che, grazie al completamento del tracciato ed al Frecciarossa 1000, oggi si percorre in appena 70 minuti.

Il compleanno dell’Alta Velocità è stato festeggiato nella sede della Fondazione FS di Piazza della Croce Rossa a Roma, dai vertici del Gruppo riuniti con le donne e gli uomini che con il loro lavoro hanno permesso la realizzazione di quell’opera che ha posto il primo tassello dell’Alta Velocità italiana.

Un brindisi insieme a capitreno, macchinisti, istruttori, tecnici specializzati e ingegneri: protagonisti di quei 204 chilometri il cui 38 per cento si snoda attraverso 66 gallerie e 85 viadotti e il restante 62 per cento si articola in 267 rilevati e 189 trincee.

Con il completamento della nuova linea AV nel 2005, la Roma-Napoli è stata la prima in assoluto al mondo ad adottare l’innovativo sistema tecnologico ERTMS/ETCS. Il cammino verso il completamento dell’intero network AV è proseguito nel 2006 con la Torino-Novara in occasione dei Giochi Olimpici Invernali. Nel 2008 arriva il Frecciarossa che inizia a correre anche sulla nuova linea AV Milano e Bologna, percorribile in 65 minuti. Fra le opere realizzate c’è uno straordinario ponte strallato sul fiume Po. Sulla nuova linea si batte nuovamente il record di velocità italiano: 355 chilometri orari. Primato superato un anno dopo dal record di velocità in galleria tra Firenze e Bologna: 362 chilometri orari.

Nel 2009 il Gruppo FS Italiane consegna al Paese l’intero sistema AV Torino – Milano – Bologna – Firenze – Roma – Napoli – Salerno, la metropolitana d’Italia: mille chilometri di nuove linee ferroviarie per collegamenti più frequenti e veloci tra le grandi città, dove si concentra oltre il 65% della domanda di mobilità del Paese, che permettono di migliorare anche il traffico regionale a cui viene dedicata la rete convenzionale. A studiare il modello AV completamente made in Italy arrivano delegazioni governative e tecnici da tutto il mondo: Giappone, Stati Uniti, Cina oltre a Russia, Gran Bretagna e addirittura Australia.

La storia dei record continua ancora oggi, nel 2015, con il Frecciarossa 1000, il supertreno costruito per toccare la velocità massima di 400 km/h e quella commerciale di 360 km/h, che unisce Roma e Napoli alle principali città italiane. La notte del primo dicembre il Frecciarossa 1000 ha raggiunto, durante i test di prova questa volta sull’AV Torino – Milano, il nuovo record di velocità: 390,7 chilometri orari.