Aperta lo scorso 8 giugno alla Casa del Cinema di Villa Borghese, l’edizione 2015 della Social Media Week di Roma, di cui Webitmag è stato media partner, è terminata ieri, venerdì 12 giugno, registrando un incremento del 35% dei partecipanti rispetto all’edizione del 2014 con oltre 6.700 iscrizioni ai 68 eventi del palinsesto.
33 MILIONI DI VISUALIZZAZIONI DA 5,8 MILIONI DI PERSONE
Notevole anche la partecipazione online, registrata nel corso della settimana da Datalytics: 33 milioni di visualizzazioni dei commenti dedicati all’evento, per una portata di 5,8 milioni di utenti raggiunti tramite i social media, con 8000 commenti pubblicati da oltre 2000 account Twitter.
La giornata che ha generato più engagement è stato mercoledì 10 giugno con un totale di 2,8 mila commenti e mille utenti coinvolti. L’hashtag ufficiale #SMWRME è stato presente nell’87,5 per cento dei tweet, seguito da #NICETOLINKYOU (con oltre 800 tweet) e da #SOCIALMEDIA presente in 500 menzioni su Twitter.
LA DIETA SOCIAL DEI PARTECIPANTI
Nella settimana più social dell’estate romana, l’universo della rete ha rivoluzionato la propria dieta digitale, concentrando la maggior parte dei commenti tra le ore 11 e le 12 di ciascuna giornata. Analizzando l’andamento volumetrico dei tweet d
DALLA CAPITALE PIÙ DISCUSSIONI RISPETTO A LOS ANGELES
Svoltasi in contemporanea con Los Angeles e Città del Messico, l’edizione romana della Social Media Week, realizzata da Fiera Milano Media e da Business International, si è rivelata essere la più partecipata online con oltre 8000 commenti su Twitter . I dati relativi all’hashtag #SMWLA sono stati pari a 5900 commenti, mentre #SMWMEXICO ha generato un totale di 2900 messaggi su Twitter. «La Social Media Week di Roma – ha commentato Antonio Greco, amministratore delegato di Fiera Milano Media – ha registrato un successo di pubblico offline e online con un altissimo livello di coinvolgimento. Si tratta di un successo che apre a nuovi scenari di crescita per l’affermazione di nuove tendenze, stili di vita e modelli di business “social”».