La tecnologia del padiglione Usa parla il linguaggio di Microsoft

La firma dell'accordo con Microsoft da parte di Friends of the Usa Pavillon.

E’ Microsoft il partner tecnologico del padiglione statunitense di Expo 2015. L’accordo è stato siglato alla presenza del console generale Philip
Reeker  dall’ad di Microsoft Italia, Carlo Purassanta, e da Charlie Faas, Ceo di “Friends of the Usa Pavillon Milano 2015“, l’organizzazione responsabile, per conto del Dipartimento di Stato americano, della partecipazione degli Stati Uniti a Expo Milano 2015.

Grazie all’accordo firmato all’America Chamber of Commerce di Milano,  Microsoft assume un ruolo chiave di supporto per il padiglione americano e punta ad offrire ai visitatori un’esperienza coinvolgente con contenuti ‘cloud based’ fruibili da piattaforme mobile e in linea con gli argomenti trattati nel padiglione americano “American Food 2.0: United to Feed the Planet”.

“Parteciperemo attraverso un contributo finanziario (il padiglione Usa è per legge realizzato solo dall’iniziativa privata, ndr), ma anche portando le tecnologie Microsoft all’interno” ha affermato Purassanta, aggiungendo che proprio nel trentesimo anniversario della presenza di Microsoft in Italia, “nel 2015 concentrerà tutte le sue attività su Milano, portando qui diverse iniziative che negli anni scorsi venivano realizzate in altre città italiane”. Cercando inoltre di attirare ulteriori finanziamenti sulla città da parte della società che rappresenta, con l’obiettivo di “dimostrare come la tecnologia e l’innovazione stanno contribuendo a vincere le sfide globali legate all’alimentazione”.

Philip Reeker, nel suo intervento ha ricordato come il padiglione di Expo rappresenterà l’impegno americano per migliorare la sicurezza del cibo e la sua sostenibilità. “Poche aziende americane”, ha affermato parlando di Microsoft, “sono riuscite a coniugare così bene innovazione e grandi risultati con una visione volta a rendere il mondo un posto migliore”.

Ricordiamo che il padiglione statunitense all’Expo è sponsorizzato da Uvet (Leggi: EXPO: Uvet gestirà eventi e servizi nel padiglione Stati Uniti e Il BizTravel Forum di Uvet all’insegna dell’Expo), che si occuperà anche dei servizi e dell’accomodation per la delegazione americana e che al suo interbo agirà anche il braccio “turistico” dell’U.S. Department of Commerce, che ha appena presentato il nuovo console commerciale, proprio nella residenza milanese di Reeker (leggi: “Arrivi italiani a più 14% in Usa” dice il neo console Peaslee)