I disordini sono concentrati nella sola Bangkok e tra un mese saranno completamente superati. Parola di Tanes Petsuwan, direttore di Tourism Authority of Thailand. E, a quanto pare, i turisti e gli operatori sono d’accordo, visto che per ora non ci sono state cancellazioni. Nel 2013, il mercato italiano è cresciuto del 3% (200.700 arrivi), ma l’obiettivo per il 2014 è molto più ambizioso: + 10% di arrivi. Gli strumenti per raggiungere il target? Il “solito” ottimo rapporto qualità-prezzo e la possibilità di abbinare la visita ai vicini Vietnam e Cambogia.
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