Exor, la finanziaria di casa Fiat, recide ogni legame con il mondo delle vacanze vendendo il restante 7% del primo operatore italiano che ancora aveva in portafoglio, l’Alpitour. Proprio quando un italiano, Andrea Bonomi, si prepara a scalare il tour operator, forse, più famoso al mondo, quel Club Med di cui proprio Gianni Agnelli era stato primo azionista anni fa.
A rilevare la quota Exor l’imprenditore nonché scienziato torinese Andrea Ruben Levi, che già durante la vendita della finanziaria di Agnelli al duo Wirsch e Hirsch di Mario de Benedetti, aveva investito una ventina di milioni di euro per avere il 18% della società. Ora salirà al 25% del capitale del t.o. guidato da Gabriele Burgio e che può contare su ricavi di gruppo per 960 milioni di euro, in cui è compresa anche la compagnia charter Neos e i vari marchi di tour operating con cui opera.