Secondo L’International Travel Survey di Momondo, quasi la metà degli italiani – quando prenota una vacanza – si preoccupa di risparmiare sul prezzo di volo (47%) e alloggio (49%), senza tener conto delle spese extra una volta giunti a destinazione, fattore determinante per calcolare il budget necessario per il viaggio e scegliere la destinazione a prova di salvadanaio.
Il 68% degli italiani infatti, ammette di riuscire a fare solo una stima approssimativa del budget del viaggio e molto spesso la causa è la scarsa conoscenza della destinazione e del costo della vita nella meta scelta.
Momondo ha così analizzato le mete più cercate dagli Italiani da gennaio 2017 a oggi svelando quali sono quelle più convenienti rispetto all’Italia e quelle invece più care.
Ecco la classifica:
- Cuba: 70% più conveniente
- Thailandia: 45% più conveniente
- Portogallo: 40% più conveniente
- Repubblica Dominicana: 38% più conveniente
- Spagna: 27% più conveniente
- Repubblica Ceca: 12% più conveniente
- USA: 3% più conveniente
- Francia: 2% più conveniente
- UK: 7% meno conveniente
- Olanda: 13% meno conveniente
La classifica è determinata da una media dei prezzi analizzati relativi al costo di beni in loco come ristoranti, mezzi pubblici, taxi e beni di necessità come acqua, latte o pane.
Le spese extra sono quindi un fattore da non sottovalutare al momento della partenza, insieme anche al costo dell’hotel. Non dimentichiamo infatti che il prezzo delle strutture alberghiere varia di paese in paese ed è bilanciato al costo della vita. L’alloggio è quindi un altro fattore fondamentale che ci può consentire in alcuni luoghi un soggiorno più lungo con lo stesso budget a disposizione!
Dalla ricerca emergono anche alcune curiosità come la comparazione del costo di alcuni beni nei paesi più cercati dagli italiani nel 2017, comparati con l’Italia:
Prezzo di una bottiglia di acqua da 1,5 L al supermercato:
Prezzo medio di un ristorante con menù da tre portate per due persone:
Prezzo di una birra locale: