Neri Marcorè sarà testimonial delle Marche negli spot della Regione. L’attore si è impegnato anche a coinvolgere i big dello spettacolo nazionale per una serie di concerti gratuiti, l’obiettivo dello spot è quello di comunicare ottimismo e sicurezza. Evitare il crollo del turismo è fondamentale per la ripresa della Regione, si teme infatti di un calo delle presenze turistiche del 30%. E dopo un 2016 che comunque ha registrato un incremento di arrivi di italiani e stranieri rispettivamente del 3,2% e del 3,5% sul 2015, sembra che a oggi le imprese turistiche danneggiate dal terremoto siano 6.000.
“Nelle Marche le previsioni turistiche per il 2017 sono negative. Abbiamo il 2% di prenotazioni al nord per arrivare a quota zero man mano che si scende verso il sud della regione e perciò occorre lavorare subito per il 2018”, dichiara Massimiliano Polacco, vicepresidente della Cciaa di Ancona. Ora perciò la Regione è pronta a dirottare i fondi europei per salvare il turismo, e ha raggiunto l’accordo con la Rai per la messa in onda degli spot con Marcoré durante le serate del Festival di San Remo, confermando anche 320 passaggi radiofonici con Rai Sport per Tutto il calcio minuto per minuto fino a giugno.
“Il turismo è il secondo volano economico delle Marche dopo il manifatturiero – spiega l’assessore regionale al Turismo Moreno Pieroni -. Tutte queste operazioni saranno finanziate con fondi europei, mentre per il prossimo biennio vogliamo utilizzare 3,5 milioni per rafforzare la promozione nei paesi del Nord Europa”.
Tra le altre inziative si ipotizza una promozione mirata negli scali esteri collegati da EasyJet con le Marche, oltre al passaggio delle ultime tappe della Tirreno Adriatica a Fermo, Civitanova, Ascoli e San Benedetto del Tronto. Altri 100 mila euro saranno poi investiti per aumentare la presenza delle Marche alle fiere di settore, a Monaco, Berlino, Praga e Mosca. E sempre sul fronte della sicurezza si sta lavorando con l’Anci per realizzare un bollino per le attività ricettive e si prepara un bando da 1 milione e 900 mila euro per il miglioramento e l’adeguamento delle strutture alberghiere ed extra alberghiere. Tra le inziative legate alla cultura il 14 febbraio a Osimo sarà invece inaugurata una mostra con 120 opere del Sistema Museale dei Sibillini, la prima di 5 grandi mostre collegate alle opere dei territori terremotati.