Liguria, siglato il patto per il turismo. In arrivo 10 milioni di euro per il comparto

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In Liguria arrivano 10 milioni per il turismo

In Liguria è stato siglato il Patto per lo sviluppo strategico del turismo e sono in arrivo 10 milioni di euro. Si tratta di “un’azione sinergica, che mette a sistema tutti gli attori del turismo ligure, per poter rispondere alle diverse esigenze del turista moderno: non solo visitare luoghi di grande fascino, ma anche usufruire di servizi collaterali di qualità e vivere un’emozione a 360 gradi”, commenta Luca Costi, segretario regionale di Confartigianato.

Nell’ambito del Patto per il turismo verranno investiti 10 milioni nel 2017, di cui circa 2 milioni dedicati interamente ai Comuni aderenti all’intesa.

Il patto rappresenta “uno strumento di governance e di regia del territorio che consentirà di fare programmazione”, spiega l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino. Ma occorre anche fare squadra, “per esempio sugli Iat, gli uffici di accoglienza turistica”, aggiunge Berrino.

E sono già 165 i Comuni che hanno aderito al Patto, grazie al quale potranno accedere a fondi strategici, partecipare al progetto LiguriaWiFi, amplificare i messaggi sui social network con l’hashtag #lamialiguria, usare la tassa di soggiorno per il 60% su interventi legati all’imprenditoria turistica locale e il restante 40% in migliorie comunque legate al settore.

Inoltre, i Comuni dovranno collaborare con la Regione e l’Agenzia In Liguria per la creazione e la promozione dei prodotti turistici, oltre ad abbracciare le iniziative di contrasto all’abusivismo in ambito turistico.

Solo i Comuni che aderiranno al Patto saranno denominati Località turistiche, potranno quindi applicare la tassa di soggiorno e verranno inseriti nell’apposito elenco.