E’ la promozione degli stati del Nord-Est del Paese la grande sfida che il Ministero del Turismo Indiano ha lanciato a dicembre scorso in occasione della sesta edizione dell’International Tourism Mart 2017 di Guwahati nell’Assam. “Una destinazione di grande potenzialità che al momento sta crescendo del 5,2%, ma che nei prossimi tre anni potrebbe raddoppiare, sfruttando anche le sinergie con i Paesi confinanti. Un territorio che è stato escluso dal rapido sviluppo economico del resto del Paese, ma che oggi, grazie ai cambiamenti in atto nei paesi confinanti sembra finalmente avere una possibilità di sviluppo”. Lo ha sostenuto il rappresentante del Ministero del Turismo davanti a 66 delegati di 29 Paesi.
Si tratta dell’India meno conosciuta, quella che non ci si aspetta, lontana dal boom economico, da Bollywood e dalle società informatiche. E’ invece un caleidoscopio di culture, ritenuta una delle zone al mondo con diversità culturali così varie e molteplici da richiamare, da sempre, l’interesse degli antropologi. Per questo le iniziative del Governo centrale di Dehli sono centrate sullo sviluppo delle infrastrutture (ricettività, collegamenti aerei e ferroviari), sulla promozione a livello internazionale e su azioni di marketing strategiche. Per ottimizzare lo sviluppo delle risorse umane sono previste anche azioni in sinergia con altri enti federali e locali.
Seven Sisters e Sikkim
I sette stati dell’Nord-Est coinvolti, conosciuti anche come Seven Sisters, (Arunachal Pradesh, Assam, Manipur, Meghalaya, Mizoram, Nagaland, Tripura), oltre al Sikkim che è entrato a far parte dell’India solo nel 1975, hanno partecipato al Tourism Mart in Assam per lanciare congiuntamente questa destinazione emergente, che si differenzia dall’India classica. Non solo per l’aspetto umano, etnico e culturale dei sui abitanti, ma anche per il suo particolare ambiente naturale, con una biodiversità unica e una varietà paesaggistica che va dalla catena del Himalaya fino alle foreste tropicali, attraverso la fertile pianura del Brahmaputra, oltre a interessanti siti archeologici, templi induisti e monasteri buddisti, parchi nazionali e laghi.
Per la promozione del turismo nel Nord-Est il Ministero indiano coinvolge anche i Paesi del BIMSTEC (Bangladesh, Buthan, Myanmar, Nepal, Sri Lanka e Thailandia), oltre a quelli di ASEAN (Association of Southeast Asian Nations Brunei, Indonesia, Malaysia, Filippine, Singapore, Thailand. Vietnam Laos e Cambogia).
Luciano Riella