La notizia tanto attesa è arrivata. l‘Italia ha rimosso lo sconsiglio a viaggiare in Egitto, in particolare nelle località del mar Rosso ed a Sharm el Sheick nello specifico. L’avviso è arrivato in serata dal Ministero degli Esteri ed è stato rilanciato sia dall’ente del turismo egiziano che da ASTOI Confindustria Viaggi.
Il Ministro del Turismo Egiziano Hisham Zaazou ha ringraziato la Farnesina per la decisione, estendendo i suoi sentimenti a tutti coloro che hanno contribuito al positivo sviluppo, atteso con ansia da tutto il comparto turistico, dalla stessa ASTOI ad AINET e poi a Federviaggio, Federturismo e Fiavet.
Allo stesso modo Luca Battifora, presidente di ASTOI, ha rimarcato come la rimozione dello sconsiglio sia arrivata pochi giorni dopo un incontro avvenuto tra una delegazione dell’associazione ed il vertice operativo dell’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri. “L’incontro aveva una duplice valenza – spiega Battifora – verificare le reali possibilità di un’imminente rimozione dello sconsiglio su Sharm el Sheikh ed effettuare una più ampia disamina dello scenario mondiale, dei cambiamenti in essere e dei radicali mutamenti avvenuti negli ultimi tre anni che hanno influenzato, e che in futuro potranno influenzare o anche solo interessare, il settore del turismo e, quindi, i nostri clienti e le nostre imprese. Un lungo e costruttivo colloquio”, osserva il Presidente, “che ha prodotto considerazioni condivise da entrambe le parti in merito alla necessità di ridisegnare modi ed interpretazioni delle informazioni che vengono costantemente fornite dalla Farnesina, con l’unico obiettivo di assicurare trasparenza ai consumatori e sostenibilità operativa alle aziende della filiera (agenzie di viaggio, tour operator, vettori charter)”.