Nella City di Londra, in quella che era la sede della Midland Bank, da qualche settimana ha aperto The Ned, un hotel e club privato con 252 camere, 9 ristoranti e una vasta gamma di servizi. Oltre al Ned’s Club, dove i membri hanno accesso alla piscina sul tetto, da cui ammirare lo skyline londinese, palestra, Spa, hammam e lounge bar, tutti aperti fino a tarda notte. Del resto la stessa City sta cambiando, e non è più solo sinonimo di finanza austera. Da poco è stato infatti inaugurato a Shoreditch anche il Nobu Hotel, l’elegante mix di Asia e Occidente firmato da Nobu Matsuhisa, il genio del trend nippoperuviano.
In ogni caso, The Ned è l’ultima avventura della Soho House e dei partner americani del gruppo Sydell, riporta Il Sole 24 Ore. La ristrutturazine dell’edificio di 11 piani, progettato nel 1924 dall’architetto Sir Edwin “Ned” Lutyens, è costata 200 milioni di sterline, ma ha mantenuto alcune delle funzionalità della banca. Come, ad esempio, il Vault Bar, che ha trovato ubicazione nell’antico caveau dietro l’originale porta di metallo di 20 tonnellate, con le 3.800 cassette di sicurezza ancora allineate alle pareti. Poltrone in pelle, colonne di marmo, una grande sala anni ’20, e poi luci oscurate, champagne, lounge bar, aggiungono un tocco di atmosfera da Vecchio mondo per una serata glamour dal gusto retro. E il ristorante offre una sorta di giro del mondo gastronomico: dalle delicatessen ebraiche di Zobler alla bistecca American style di Lutyens, al brunch californiano di Malubu Kitcken, mentre la cucina inglese viene omaggiata dal Millie’s lounge, aperto 24h, e quella italiana dal famoso Cecconi’s, sempre tutto esaurito.