Il Louvre Abu Dhabi ha annunciato di aver accolto oltre un milione di visitatori nel suo primo anno, affermandosi già all’esordio come una delle principali istituzioni culturali sulla scena mondiale.

Mohamed Khalifa Al Mubarak, Chairman, Dipartimento Cultura e Turismo – Abu Dhabi (DCT Abu Dhabi), ha dichiarato: “Un anno fa abbiamo annunciato il Louvre Abu Dhabi come il dono di Abu Dhabi al mondo, e oggi siamo orgogliosi di averlo condiviso già con oltre un milione di visitatori. Il Louvre Abu Dhabi è diventato un’icona e una destinazione privilegiata ad Abu Dhabi sia per le nostre comunità locali che per i visitatori della città.  La visione del Louvre Abu Dhabi è celebrare connessioni interculturali che trascendono geografie e civiltà, per vedere l’umanità sotto una nuova luce. La diversità del pubblico del Louvre Abu Dhabi non riflette solo la società multiculturale di Abu Dhabi, ma illustra anche come il suo obiettivo e la sua narrazione universale, che mirano a creare ponti tra culture e promuovere il dialogo tra le comunità, facciano appello a molti, da esperti appassionati d’ arte a un pubblico più giovane, fino alle famiglie.”

I residenti degli Emirati Arabi Uniti hanno rapidamente adottato il museo e ne hanno fatto una meta prediletta per riunirsi con familiari e amici. Rappresentano il 40% del numero totale di visitatori del museo. I cittadini degli Emirati sono tra le prime due nazionalità dei residenti che hanno visitato il museo ed è la prima nazionalità dei visitatori abituali.

Il Louvre Abu Dhabi è diventato però anche una calamita mondiale per i visitatori internazionali che rappresentano il 60% delle visite. Il museo sta guidando il turismo verso l’Emirato e i visitatori provengono da tutte le parti del mondo, tra cui il Medio Oriente, Europa e Asia, con Francia, Germania, Cina, Regno Unito, Stati Uniti, India e GCC tra i migliori visitatori. Nel complesso, l’India è la nazionalità prevalente dei visitatori, sia con i turisti indiani che con quelli residenti negli Emirati Arabi Uniti.

Il museo ha ospitato più di 1.000 gite scolastiche, 5.000 visite guidate, workshop e masterclass e programmato 115 eventi speciali dalle esibizioni di Bait Al Oud fino a conferenze, proiezioni di film e concerti con più di 400 artisti provenienti da 22 Paesi tra cui tra cui il concerto della pop star britannica Dua Lipa per celebrare il suo anniversario. Il Manga Lab, uno spazio speciale per sperimentare la cultura giapponese contemporanea, ha avuto grande successo tra adolescenti e giovani adulti e resterà aperto fino al 5 gennaio 2019.