L’Ungheria, e più precisamente la regione del Balaton, si prepara alla stagione autunnale tra colori caldi e fragranze avvolgenti. La destinazione è idilliaca per coloro che ricercano il perfetto soggiorno autunnale all’insegna della ricchezza naturale che contraddistingue il cuore dell’Europa centrale.
Dal Balaton all’Arboreto Folly
Si va dai programmi e gli sport sul lago al benessere delle acque termali, e ancora dalle passeggiate fiabesche alla natura incontaminata: il Balaton si afferma come una delle migliori mete per muovere i primi passi autunnali.
Le acque del Lago Balaton accolgono appassionati ed esperti di vela e di canottaggio e regalano, anche dopo l’estate, opportunità di navigazione affascinanti. Durante le traversate è possibile ammirare la splendida cornice del “mare ungherese” fatta di colline, boschi e montagne.
Dal 7 al 10 settembre, per gli amanti delle vele, c’è una delle prestigiose regate che si svolgono sul Balaton: l’ILCA Europa Cup & National Championship.
Le esperienze vanno anche oltre il blu del lago. All’interno del Parco Nazionale degli Altipiani del Balaton, istituito nel 1997, esistono un insieme di spazi verdi eccezionali che aspettano solo di essere esplorati: la Bakonia meridionale, il bacino di Tapolca, l’altopiano di Keszthely e il bacino del lago Kis-Balaton a sud-ovest offrono alcuni dei luoghi più belli per rilassarsi e rigenerarsi. Una delle gemme di questa zona così pittoresca è Tihany, penisola con un’esplosione di colori grazie ai suoi campi di lavanda, al turchese del mare d’Ungheria e alle superfici scure dei vulcani inattivi.
Per gli amanti della natura, l’Arboreto Folly è una tappa da non perdere. Il giardino è il simbolo del profondo legame ungherese con il territorio; la storia di una famiglia del luogo che ha creato una collezione unica di cedri e cipressi secolari, accompagnata dalla vista sul Balaton. Il giardino naturale della famiglia Folly è adatto a grandi e piccini con un ampio parco giochi in legno e un nuovo ristorante ospitato tra le mura di una residenza storica di 160 anni.