Mantova e Matera stringono un gemellaggio nel nome della cultura. La Città della cultura italiana 2016 e la Città della cultura europea 2019 hanno un obiettivo comune: dare vita a una collaborazione interregionale basata sulla differenza culturale intesa come ricchezza e non come ostacolo. Per questo motivo è stato firmato il Protocollo d’Intesa tra le Regioni Lombardia e Basilicata e i Comuni di Matera e Mantova. All’incontro, oltre al presidente lombardo Roberto Maroni, presenti anche M. Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata, Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, e il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri.
Per l’occasione sono stati presentati i percorsi che porteranno in tutto il mondo la storia, l’arte, la natura e l’enogastronomia delle due città. “Matera e Mantova – spiega Maroni – sono entrambe Patrimonio Unesco, e il Protocollo che sottoscriviamo intende valorizzare le bellezze, le bontà, il patrimonio artistico e architettonico. Vogliamo investire sulle identità territoriali e le Regioni possono fare molto per la promozione dei territori, per far vedere al mondo le nostre bellezze”.
La Lombardia e la Basilicata, precisa poi Maroni, sono le uniche due Regioni che non lamentano deficit. Motivo per cui, aggiunge il governatore, “valuteremo le iniziative da prendere non solo per la valorizzazione della cultura e dei luoghi artistici, ma anche nei rapporti con il Governo centrale a Roma e con Bruxelles”.
Il 29 maggio prossimo è la Festa della Lombardia, un lungo calendario di eventi e iniziative che dureranno fino a maggio 2017. Fra queste anche quelle che coinvolgeranno le due città gemellate. Naturalmente sotto il segno della cultura.