Il Mibact e Invitalia investono 107 milioni di euro per le imprese del turismo e della cultura nel Sud Italia. Da ieri è possibile presentare online le domande per partecipare al bando Cultura Crea, il programma che mira al rilancio delle attività turistico-culturali, dello spettacolo e della creatività nel Sud Italia, in particolare Basilicata, Calabria, Puglia, Campania e Sicilia. Invitalia valuterà i business plan, erogherà i finanziamenti e si occuperà del monitoraraggio della realizzazione dei progetti. Le risorse per la creazione di nuove imprese, o per sostenere imprese già operative sul territorio, sono messe a disposizione dal progetto Fondo europeo di Sviluppo regionale 2014-2020 – Asse Prioritario II – Cultura e Sviluppo, ripartite in 42 milioni per la nascita di nuove imprese, 38 milioni per il sostegno alle imprese già attive, 27 milioni per il terzo settore. Prevista, inoltre, una dotazione finanziaria aggiuntiva di 7 milioni di euro da ridistribuire proporzionalmente sui tre filoni. Il programma prevede tre linee di intervento, riporta la Repubblica, promuovendo processi di innovazione produttiva, sviluppo tecnologico e creatività. Per le realtà già operative si punta a consolidare la filiera anche dei prodotti tradizionali e tipici. Saranno ammessi alle agevolazioni i programmi di investimento di importo non superiore a 400 mila euro realizzati da nuove aziende nel territorio, alle quali possono essere concessi finanziamenti agevolati a tasso zero, in misura pari al massimo al 45% della spesa ammessa per la durata massima di 8 anni di ammortamento. Oltre a un preammortamento di un anno per il periodo di realizzazione dell’intervento, e un contributo a fondo perduto fino al 45%. La somma del finanziamento agevolato a tasso zero e del contributo a fondo perduto sarà pari all’80% della spesa, mentre l’importo massimo verrà incrementato al 90% se presenta le caratteristiche di impresa femminile o giovanile. Lo sviluppo delle realtà nell’industria turistica e culturale potranno invece finanziare programmi di investimento fino a 500 mila euro.
La volontà è “di puntare e scommettere sulle nuove generazioni, confermata anche dalle importanti risorse finanziarie che sono state messe in campo – commenta Dorina Bianchi, sottosegretario ai Beni culturali e Turismo”.