Da oggi, Milano riscuote la tassa di soggiorno anche da chi soggiorna presso un privato che affitta temporaneamente un immobile. Un nome per tutti, Airbnb. E’ infatti stato modificato il regolamento per l’imposta di soggiorno, con una misura che include tra gli operatori anche le nuove piattaforme web. E saranno i gestori, come si legge su Askanews, a svolgere tutte le operazioni richieste per l’incasso, il riversamento e la rendicontazione dell’imposta di soggiorno, proprio come fanno gli altri gestori di strutture ricettive presenti in città.
Su richiesta delle associazioni di categoria degli albergatori milanesi è stato anche modificato l’articolo 9, relativo alla modalità di trasmissione dei dati relativi alla tassa di soggiorno, che da oggi avverrà esclusivamente per via telematica, con una notevole riduzione della modulistica cartacea relativa.