A Milano i prezzi degli hotel salgono alle stelle, e il Codacons va in procura. Per la settimana milanese del design le stime parlano di oltre 300 mila visitatori e 230 milioni di indotto, ma anche di costi in hotel per notte a 459 euro, il 156% in più rispetto alle quotazioni della settimana scorsa, e stanze oltre ai 1 000 euro, riorta la Repubblica.
L’associazione dei consumatori ha così deciso di rivolgersi all’Antitrust e alla magistratura chiedendo un’indagine per la possibile fattispecie di aggiotaggio. “Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di utenti che denunciano come i prezzi delle camere degli hotel in città siano letteralmente schizzati alle stelle in concomitanza con il Salone del Mobile”, spiega l’associazione. Le tariffe di alberghi e strutture ricettive risulterebbero più che raddoppiate rispetto ad altri periodo dell’anno, continua il Codacons, e anche le condizioni di soggiorno avrebbero subito modifiche: durante la settimana dell’evento milanese: gli hotel infatti sembrano eliminare qualsiasi possibilità di rimborso per chi decide di disdire la prenotazione.
Si potrebbe trattare quindi di “Azione speculativa illecita volta a provocare variazioni artificiose dei prezzi delle merci al fine di ricavarne un rapido e grande profitto”, e che ha spinto il Codacons a presentare un esposto alla procura di Milano e all’Antitrust, chiedendo un’indagine tesa a verificare se “gli abnormi rincari delle tariffe e la modifica delle condizioni contrattuali da parte delle strutture ricettive milanesi siano legittime, e se vi siano state in tal senso disposizioni da parte delle associazioni di categoria – specifica ancora l’associazione -. Nel qual caso potrebbe scattare l’ipotesi di aggiotaggio”.