Nessun rush, nessun sorpasso spettacolare. Almeno sulla tratta Milano-Roma. Il treno, infatti, non ha doppiato l’aereo: il dato emerge dalla Business Travel Survey di Uvet Amex, presentata durante il BizTravel Forum 2014 di Milano. Secondo l’ultima rilevazione della Survey di Uvet American Express, i viaggi d’affari tra Roma e Milano vengono effettuati ancora in aereo nel 52% dei casi. Dall’inizio del 2012 comunque l’Alta Velocità ferroviaria ha guadagnato ben 10 punti percentuali sull’aereo.
“La riduzione del tempo di viaggio tra Roma e Milano – afferma Luca Patanè presidente del gruppo Uvet – ha cambiato le abitudini di chi viaggia per affari”. Più in generale, lungo le direttrici dell’AV, la ricerca segnala che tra il 3° trimestre 2014 e l’anno precedente, sia il numero di trasferte sia le spese di viaggio ferroviarie sono aumentate vertiginosamente. Nel primo caso di 17 punti percentuali e nel secondo di 12. Considerando il triennio 2012-2014 l’andamento del numero di trasferte e delle spese di viaggio ferroviarie sono in crescita, rispettivamente di 46 punti percentuali e di 36. “L’aumento dell’offerta – commenta Patanè – dovuto all’entrata della concorrenza ha permesso al mercato di crescere in maniera importante e poi non dimentichiamo che siamo l’unico Paese nel quale c’è una concorrenza tra due operatori”.