Enel, con il suo presidente Patrizia Grieco, entra a far parte della Fondazione del Maxxi. Il tanto atteso connubio tra pubblico e privato nella cultura diventa così dato di fatto. Primo socio privato, l’ente dell’energia investirà 1,8 milioni di euro in tre anni.
“Vorrei che il Maxxi fosse un esempio – ha detto il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini – per tutte le grandi imprese italiane che da tempo dicono di aspettare un incentivo fiscale importante. Da più di un anno abbiamo l’Art bonus e quindi ora mi aspetto che un pezzo del bilancio sociale delle imprese diventi investimento in cultura”.
Per quanto riguarda Enel, 1,5 milioni sono versati come quota sociale, mentre il rimanente sarà corrisposto mettendo a disposizione competenza e attività allo scopo di rendere più efficienti i consumi del museo. Grazie all’installazione di led di ultima generazione, sarà possibile risparmiare il 40% delle spese legate all’energia elettrica. L’ingresso dell’Enel nella Fondazione permetterà inoltre di aprire gratuitamente la collezione permanente esposta al primo piano del museo. L’iniziativa parte sabato prossimo (XI giornata del contemporaneo promossa dall’Associazione musei d’arte contemporanea italiani), e si proseguirà dal martedì al venerdì di ogni settimana.