La Galleria Nazionale dell’Umbria è il museo più amato d’Italia. Insieme alla Galleria Estense e al Museo del Bargello è il polo museale che ha conquistato il podio nella classifica dei siti a maggior numero di consensi sui social: TripAdvisor, Facebook, Google+, Foursquare, Yelp, Zoover. Dal bilancio condotto da Travel Appeal, la start-up toscana che su richiesta del Mibact ha adattato ai musei l’indice creato in origine per alberghi, ristoranti e mete turistiche, risulta che dal 18 gennaio 2015 al 18 gennaio 2016 l’81,48 % dei visitatori giudica complessivamente positiva l’esperienza nei musei. E se la Galleria nazionale dell’Umbria è la più amata, con il consenso del 93,95% dei visitatori, nella classifica sull’accoglienza è la Galleria Estense a classificarsi al 1° posto (98,74%), mentre la Galleria umbra scende al 2° (94,97%) e al 3° si trova il Palazzo Ducale di Mantova (91,03%).
Meno soddisfatti i visitatori del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (10° posto con il 69,18%) e di tutti gli altri che non sono riusciti nemmeno a entrare nella Top 10.
Ma in relazione alla presenza sui social i dati fanno riflettere: 4 musei su 10 non hanno un account Twitter, 3 su 10 nemmeno su Facebook e solo il 15% ha aperto un account su Instagram.
“È un sistema di valutazione dei musei che servirà a recuperare il livello di arretratezza notevole nella loro presenza in rete rispetto agli standard internazionali – commenta il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini -. Non vogliamo che questo sistema si trasformi in una classifica dei musei – precisa il ministro -. L’obiettivo è riuscire a stimolare tutti a recuperare i ritardi. Abbiamo le collezioni più importanti al mondo – conclude Franceschini -. La digitalizzazione e la presenza sul web è una delle prime sfide su cui abbiamo impegnato i nuovi direttori e un sistema di valutazione aiuterà a monitorare i progressi”.
