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N.o. Barrier, a Bari 13 itinerari all’insegna dell’accessibilitàERT

Grazie a N.o. Barrier sono stati creati 13 itinerari a Bari e in Puglia all’insegna dell’accessibilità

Bari presenta N.o. Barrier, 13 itinerari turistici all’insegna dell’accessibilità. Lo fa durante la conferenza internazionale dedicata al turismo accessibile, di scena oggi nel capoluogo pugliese. N.o. Barrier è il progetto fra Italia e Grecia con capofila la Città Metropolitana di Bari dedicato al turismo senza barriere. Nato nel 2012, coinvolge le associazioni delle varie disabilità e la rete del sistema turistico locale, con enti pubblici e operatori privati quali TO, strutture ricettive, balneari, esercizi commerciali.

I 13 itinerari sono stati individuati per la loro l’attrattività culturale-ambientale e, naturalmente, per l’offerta di strutture e infrastrutture accessibili. Ma anche per la loro fruibilità multimediale, sia sul portale nobarrier-project.eu sia tramite l’App gratuita N.o. Barrier (per Android e presto per Ios), presentata proprio durante la conferenza.

Tredici itinerari, dunque, suggeriti anche fuori dall’alta stagione, per permettere di scoprire a tutti Bari, le gravine e Altamura (Comuni di Gravina di Puglia e Altamura), la Costa Adriatica e dintorni (Mola di Bari, Rutigliano, Conversano, Polignano a Mare, Monopoli) e poi ancora l’Aragonese (Giovinazzo, Bitonto e Molfetta) e la Valle d’Itria (Castellana Grotte, Alberobello, Locorotondo, Putignano).