Napoli hub Mediterraneo per Meridiana perché ‘Via Napoli’ da ottobre si andrà anche in Europa e non solo. Si annuncia così il nuovo programma di voli per la stagione invernale presentato oggi nel capoluogo campano dalla Compagnia aerea.
Un network ricco di novità che sfrutta sia la volontà del vettore di crescere sullo scalo meridionale, sia l’opportunità di occupare alcune caselle lasciate libere dal parziale disimpegno di Alitalia sul mercato domestico.
A partire dal prossimo 26 ottobre, Meridiana posizionerà 4 Boeing sullo scalo di Capodichino offrendo oltre 1,2 milioni di posti nel periodo novembre 2014-maggio 2015.
L’impegno giunge dopo un’estate che per la Compagnia è stata di forte crescita sull’aeroporto campano, con un incremento dei passeggeri di oltre il 60%.
Nel programma invernale ci sono 7 nuove destinazioni dirette (Bologna, Genova, Milano Malpensa, Ginevra, Leopoli, Madrid e Sharm El Sheikh), alcune delle quali coprono tratte che da Napoli non sono servite da altre compagnie come, ad esempio, il Napoli-Madrid che avrà 4 frequenze settimanali. I nuovi voli si aggiungeranno alle 6 destinazioni nazionali già servite (Milano Linate, Torino, Verona, Cagliari, Catania e Venezia) e alle 4 destinazioni internazionali lanciate nel corso della scorsa estate (Londra, Atene, Mosca e Kiev). La Compagnia aerea incrementa così le sue attività presso l’aeroporto di Napoli di oltre il 60% rispetto all’offerta invernale 2013.
Il disegno invernale del network da Napoli prevede anche il sensibile miglioramento degli orari di molti prodotti storici di Meridiana sul nazionale (voli per Milano Linate, Verona, Catania, Torino, Venezia e Cagliari) che durante la settimana lavorativa saranno serviti almeno con un doppio prodotto mattina-sera.
Prodotti che, grazie a questo disegno (doppia frequenza giornaliera) sono anche in larga parte in connessione sia in andata che in ritorno con l’offerta internazionale creando un vero e proprio hub del Mediterraneo che, pur basandosi principalmente sul traffico locale da e per Napoli, cercherà anche di catturare traffico in transito, e quindi ‘Via Napoli’, dagli altri mercati serviti.