Prenotare e geolocalizzare un taxi, e anche dividere la corsa con chi fa lo stesso percorso, con il proprio smartphone. Finalmente questo servizio è disponibile in 40 città italiane grazie all’app IT Taxi sviluppata da URI Unione Radiotaxi d’Italia su un “parco” di 10 mila veicoli. Un bel passo avanti che finalmente allinea i radiotaxi alle richieste del viaggiatore digitalizzato: con l’app, sviluppata per iPhone e Android, è possibile non solo visualizzare la posizione di un taxi e prenotarlo in tempo reale, ma anche pagare al termine della corsa con il proprio telefonino tramite PayPal, o a fine mese se si utilizza un abbonamento aziendale. E visto che siamo in un mondo di social e recensioni, IT Taxi consente anche di dire la propria sulla qualità del servizio, e di aggiungere un taxi tra gli indesiderati se non si è apprezzato il suo operato: nelle successive richieste sarà escluso dalla ricerca. L’app è disponibile in italiano, inglese e tedesco.
Sorge spontaneo il confronto con Uber, il software di prenotazione di auto private oggetto di infinite polemiche nonché proteste e presidi proprio da parte dei tassisti “ufficiali”, ovvero in possesso di regolare licenza. Data la sua provenienza, è evidente che IT Taxi è ideata nel pieno rispetto delle tariffe e delle tutele stabilite dalla Legge italiana.