New York dice addio alle vecchie cabine telefoniche. Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha deciso di relegare al passato tutti i 6.400 telefoni pubblici della città per sostituirli con circa diecimila cabine hi-tech. I nuovi telefoni ultra tecnologici verranno allacciati a una rete a banda larga chiamata LinkNYC e, secondo il Wall Street Journal, entro il 2015 nella maggior parte dei cinque distretti della metropoli saranno operativi i primi 500 dispositivi con connessione internet free wi-fi. Ogni cabina coprirà un raggio di trasmissione di 50 metri 24 ore su 24, permettendo il collegamento di 200 utenti contemporaneamente. I newyorkesi potranno effettuare chiamate nazionali a costo zero, videochattare, ricaricare il proprio telefono e, attraverso un touch screen, anche visualizzare informazioni sulla città o gli annunci dei servizi pubblici in caso di emergenza.
I funzionari di City Hall assicurano che per l’operazione, dal costo di circa 200 milioni di dollari, non verrà speso il denaro dei contribuenti, poiché si tratta di una partnership tra pubblico e privato, un consorzio di imprese tecnologiche, manifatturiere e della pubblicità. Anzi, la sostituzione delle cabine porterà un introito di oltre 500 milioni di dollari nel corso dei prossimi 12 anni, contribuendo a coprire la costruzione, il funzionamento e la manutenzione delle nuove cabine. Maya Wiley, consigliere del sindaco, ha dichiarato inoltre che “il progetto aiuterà a colmare il divario digitale tra ricchi e poveri”. La tecnologia, insomma, diventa democratica.