NH Hotel Group annuncia i risultati per il I trimestre dell’anno fiscale 2016. E nel pieno del 3° anno di attuazione del suo piano strategico, il gruppo continua a mostrare l’impatto positivo di tutte le iniziative in fase di realizzazione. In questo primo periodo dell’anno le entrate sono aumentate dell’8,5% arrivando a 301,8 milioni di euro, mentre l’EBITDA migliora del 29,7% (-4,8 milioni di euro). Al contempo il risultato netto di -39,6 milioni di euro è in linea con la previsione degli utili netti positivi stimati per l’intero anno.
La strategia di gestione dei prezzi ha consentito di sostituire le tariffe meno redditizie tramite il riassetto della segmentazione iniziato nel 2015. Nonostante la stagionalità del business, e trattandosi di un trimestre di minor attività, il gruppo è riuscito a combinare una crescita dell’occupazione del 2,9%, con un aumento medio dei prezzi del 3,4%. Come risultato, NH registra un incremento dei ricavi per camera disponibile (RevPAR) del 6,5%. In particolare, del 4,3% in Italia, dove nel corso del trimestre di bassa stagione tutte le destinazioni hanno mostrato un andamento positivo generale, e le entrate sono aumentate del 7,7%.
Grazie agli investimenti in riposizionamento (237 milioni di euro), e all’incremento degli hotel upper-upscale NH Collection (56 alberghi e 8.804 camere a fine marzo), NH Group ha rafforzato il suo portafoglio e migliorato la qualità percepita dai consumatori. Tanto che il 32% del portafoglio (40% degli hotel NH Collection) appare nei primi 10 di ogni destinazione nelle ricerche su Trip Advisor.
La fiducia di investitori e proprietari continua poi ad accelerare il ritmo di espansione, con la firma nel 2016 di quattro nuovi progetti a Monterrey (Messico), Venezia (Italia), Bariloche (Argentina) e Tolosa (Francia) per 543 nuove camere. E se alla fine del trimestre la joint venture con il gruppo HNA dovrebbe portare allo sviluppo di un portafoglio a marchio NH Hotels e NH Collection in Cina, l’obiettivo è quello di essere operativi con 120-150 alberghi entro il 2020. Di cui i primi due a Sanya e Haikou. Apertura prevista? La seconda metà del 2016.