Norwegian Cruise ordina a Fincantieri quattro navi per 4,8 miliardi di euro. Con l’opzione di salire a sei. Il gruppo con sede a Trieste annuncia infatti che la Norwegian Cruise Line Holdings ha richiesto la costruzione di quattro navi da crociera di nuova concezione, con l’opzione per ulteriori due unità. Il valore unitario di ogni nave è di circa 800 milioni, e la consegna è prevista a partire dal 2022, a distanza di un anno l’una dall’altra. In caso di esercizio dell’opzione la consegna è prolungata fino al 2027. Giuseppe Bono, ad di Fincantieri, sottolinea “il valore di un ordine di tale portata, del quale il Gruppo beneficerà in termini economici e di carico di lavoro, prolungando ulteriormente l’orizzonte occupazionale dei nostri cantieri”.
Si tratta di navi da 140 mila tonnellate di stazza lorda, di quasi 300 metri di lunghezza e capaci di ospitare 3.300 passeggeri. L’ordine norvegese, riferisce la Repubblica, si basa su un progetto innovativo sviluppato dalla stessa Fincantieri, che valorizza l’offerta ai passeggeri e presta particolare attenzione ai consumi e all’impatto ambientale. Insomma, costituiranno la spina dorsale della flotta del futuro di NCL.
“Questa nuova classe di navi confermerà la tradizione di introdurre innovazioni significative nell’industria crocieristica propria del brand Norwegian Cruise Line”, dichiara Frank Del Rio, presidente e ceo di NCL Holdings.
In una nota Fincantieri precisa che l’apporto da parte di Cdp e di Sace, insieme a quello degli altri soggetti dell’export credit, è stato determinante per aggiudicarsi la commessa, permettendo la proposta di un pacchetto tecnico-commerciale e finanziario attraente.