A un anno dal lancio, Airbnb sceglie ancora il palco del BTO – Buy Tourism Online per presentare i risultati di Airbnb Experiences, il prodotto della piattaforma di San Francisco che sta rivoluzionando il mondo dei viaggi offrendo attività uniche in compagnia di esperti locali.
Da Novembre 2016, la piattaforma Airbnb ha registrato un rapidissimo incremento dell’offerta che è passata dalle 95 Esperienze disponibili al lancio in 12 città, alle attuali oltre 3500 Esperienze attive in più di 40 città nel mondo. Dopo il successo del progetto pilota di Firenze, l’Italia, con l’introduzione di Roma e Milano, si afferma come unico Paese in Europa con 3 mercati attivi per un totale di 265 Esperienze.
Interessanti anche i dati sul ricavo medio degli host che si attesta sui 100 euro settimanali nel mondo e 125 a settimana in Italia.
In una settimana infatti vengono effettuate una media di 8000 prenotazioni nel mondo di cui 630 in Italia. Il costo medio delle esperienze è di 46 globalmente ma cresce in Italia a circa 62 euro.
A trainare l’offerta in Italia e nel mondo il comparto food&drink, che catalizza in Italia il 57% delle prenotazioni totali, percentuale che sale al 70% nel caso di Firenze e si attesta al 49% nel caso di Roma (30% a livello globale). E’ a Firenze la quarta Esperienze più prenotata nel mondo negli ultimi 30 giorni, una degustazione di vini organici che conta già oltre 380 recensioni.
Il giudizio sulla qualità delle Esperienze offerte spetta come sempre ai viaggiatori tramite lo strumento delle recensioni online (possibili solo dopo aver concluso l’Esperienza): in Italia i viaggiatori hanno lasciato recensioni a 5 stelle nel 95% dei casi, superiore alla media globale, che si attesta all’89%.
“I due terzi degli ospiti delle Esperienze ha meno di 35 anni – commenta Matteo Stifanelli, Country Manager di AIrbnb in Italia – una conferma del un nuovo modo di viaggiare dei Millennials, che prediligono sempre più le attività all’osservazione passiva e ricercano continuamente un contatto autentico con le persone del luogo”