Polizia di Stato e Gruppo FS siglano una convenzione. Obiettivo, garantire livelli di sicurezza sempre più elevati nelle stazioni e sui treni. Renato Mazzoncini, ad e dg di FS Italiane, e Franco Gabrielli, Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto, hanno firmato la nuova Convenzione tra il Dipartimento della P.S. e il Gruppo FS Italiane. Si tratta di una partnership consolidata dal 2007, basata su quattro aspetti principali: scambio delle informazioni, dotazioni tecnologiche, collaborazione e formazione.
Oltre a un maggiore scambio delle informazioni, la nuova Convenzione prevede infatti ulteriori dotazioni tecnologiche (telefoni, sistemi di gestione delle piattaforme TVCC) e mezzi di trasporto (carrelli elettrici) a supporto dell’attività delle pattuglie Polfer per il potenziamento dei servizi di sicurezza, una collaborazione sempre più stretta per orientare al meglio i servizi di polizia, e prevenire i reati in ambito ferroviario, e attività di formazione congiunta del rispettivo personale. Nonostante circa 9.000 treni in circolazione ogni giorno su tutto il territorio nazionale, e un volume pari a quasi 2 milioni di viaggiatori giornalieri, i dati sulla sicurezza registrati dalla Polizia Ferroviaria parlano di una flessione degli episodi delittuosi.
In particolare, risultano in calo i furti ai danni di viaggiatori (-26%), le rapine (-37%), i furti di rame (-47%), le aggressioni (-5%), e i danneggiamenti (-9%). In un anno i servizi di vigilanza nelle stazioni effettuati dalla Polfer sono stati 205.309, 16.896 quelli antiborseggio in abiti civili, 26.457 i pattugliamenti lungo linea, 43.934 i servizi di scorta a bordo treno, per un totale di 96.720 convogli scortati. Nel corso del 2016 i controlli poi sono stati pari a 940.649, 14.065 le sanzioni amministrative, 1.245 gli arrestati e 11.360 gli indagati.