Nasce To Italy Group – The Italian Experience, il primo gruppo dedicato al turismo esperienziale in Italia con un investimento iniziale fino a 5,5 milioni di euro guidato da CDP Venture Capital Sgr, attraverso il Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud e SMP Holding.
A livello globale la domanda dei servizi turistici esperienziali è in continua crescita e il cosiddetto TAA (tours, activities and attractions) rappresenta oggi il terzo mercato per importanza (dopo, rispettivamente, voli e hotel) e circa il 15-20% della spesa globale destinata ai viaggi: secondo Phocuswright, Skift e Eyes for Travel, nel 2019 valeva tra i 150 e i 200 miliardi di dollari, con una crescita del 9% su base annua.
“Dopo due anni di grandi difficoltà, abbiamo messo insieme competenze diverse e complementari unendo le nostre realtà con l’obiettivo di creare il player di riferimento per il turismo esperienziale in Italia. Oggi il turista è sempre più ‘digitale’ e grazie al web ha accesso, al momento della pianificazione dell’itinerario, a una grande mole di informazioni sui luoghi da visitare; la sfida si è quindi spostata sul far conoscere al visitatore la cultura e le esperienze tipiche del nostro Paese”, dichiara Saverio Castilletti, presidente di To Italy Group. “Il turismo esperienziale è la risposta alla ricerca di dettagli che il nuovo visitatore di una città riconosce da un film o dal testo di una canzone: il turista moderno parte da casa con già un bagaglio, soprattutto inconscio, di idee associate a quel luogo che appartengono a esperienze di terzi, ma che spesso diventano il motivo vero alla base del viaggio”.
“Siamo molto orgogliosi di contribuire alla nascita di To Italy, frutto dell’unione di realtà diverse fra loro, attive nel settore del turismo esperienziale incoming di alta qualità, con un riconosciuto know how e un solido modello di business, che oggi intendono replicare nel Sud Italia”, commenta Francesca Ottier, responsabile Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud di CDP Venture Capital Sgr. “Il turismo nel nostro Paese è una enorme risorsa che può generare un impatto ancora maggiore in termini occupazionali e di sviluppo del territorio in questa delicata fase post-pandemica”.
To Italy Group – The Italian Experience, si occuperà di turismo incoming, con un focus specifico sulla produzione di servizi esperienziali di qualità: escursioni a bordo di mezzi tipici, visite in siti esclusivi, scuole di cucina a impronta territoriale. Il Gruppo punta a investire nello sviluppo di strumenti tecnologici innovativi che permettano di far confluire in un’unica piattaforma la gestione end to end dell’intero processo di creazione, pianificazione, gestione e vendita di un completo itinerario di viaggio, facilitando l’esperienza di acquisto del cliente e al tempo stesso ottimizzando il lavoro degli operatori.
L’obiettivo di To Italy Group è quello di diventare il campione nazionale del turismo esperienziale, ossia il soggetto leader di settore nell’offerta di esperienze turistiche, garantendo un’offerta a 360 gradi con alti standard qualitativi e una forte presenza del brand, mantenendo allo stesso tempo un’anima e quindi un expertise locale, attraverso la presenza diretta su tutto il territorio Italiano con proprio personale specializzato in grado di valorizzare le peculiarità e le diversità delle opportunità presenti in tutte le aree della nazione.
In particolare, l’ampliamento del numero di tour e attività proposte avverrà in larga parte nel sud Italia, in quelle zone ad alto potenziale turistico ma con un’offerta ancora troppo frammentata. Per questo To Italy intende mettere a disposizione la propria competenza manageriale e conoscenza del mercato al servizio della valorizzazione della cultura e delle bellezze di questi territori, attraverso l’acquisizione e lo sviluppo di aziende locali da sviluppare e la formazione di nuove professionalità.
“Questo progetto mette al centro il concetto di qualità, che significa offerta professionale ma autentica, e, soprattutto, sostenibile, ovvero consapevole di tutte le ricadute del turismo sul territorio e quindi volta alla valorizzazione e non allo sfruttamento della nostra cultura e del nostro tessuto socio-culturale”, aggiunge Luca Perfetto, ad di To Italy. “Sviluppare un nuovo tipo di turismo, un turismo Gentile grazie al nostro lavoro, alla formazione, a un’offerta di qualità e professionalizzante. Il tutto, affiancando le istituzioni che possono e devono attuare quelle politiche di gestione, tutela e controllo dell’offerta”.