L’OMT, l’Organizzazione Mondiale del Turismo, prevede un’alta stagione “calda”. Almeno per quanto riguarda il movimento dei viaggiatori. La domanda turistica, infatti, si è rivelata elevata (ben più delle stime a lungo termine riferite al decennio 2010-2020) durante i primi quattro mesi del 2014, così come conferma il Barometro OMT del turismo mondiale. Il numero di turisti internazionali in tutto il mondo è cresciuto del 5%, la stessa percentuale dell’intero 2013. E le prospettive per l’alta stagione parlano di 460 milioni di viaggiatori, diretti all’estero, tra maggio e agosto 2014. Per quanto riguarda le proiezioni per l’intero anno in corso, l’OMT stima un bilancio definitivo con un incremento compreso tra il 4 e il 4,5%.
Ritornando invece al primo quadrimestre del 2014, i dati parlano di 317 milioni di turisti internazionali che hanno trascorso almeno una notte all’estero, con un aumento – come si diceva – del 5% sul 2013 (pari a 14 milioni di arrivi in più). La crescita si è equamente distribuita fra tutte le aree del mondo: in Asia-Pacifico e nelle Americhe l’incremento è stato in entrambi i casi del 6%, in Europa e in Africa del 5%. Per quanto riguarda il Vecchio Continente, sono stati in particolar modo i paesi dell’Europa del Nord e dell’Europa Mediterranea a trainare la “volata”, con picchi addirittura dell’8% nel numero di arrivi internazionali.