Nel 2016 la laguna di Orbetello, in provincia di Grosseto, diventerà un centro di sperimentazione delle più evolute tecnologie di mobilità sostenibile. Grazie al progetto life for a Better Lagoon, a cui partecipano a diverso titolo Enel, l’azienda Green Action, la capofila Newave Italia e gli istituti dell’Università La Sapienza di Roma Centro Trasporti e Logistica (CTL) e Polo della mobilità sostenibile (POMOS), dall’estate nella laguna verrà attivato un sistema di sharing integrato con 60 biciclette a pedalata assistita e 24 veicoli elettrici. Inoltre, verranno messi a disposizione 2 battelli elettrici che collegheranno Orbetello e la Giannella. “Il nostro obiettivo – ha detto Roberto Cavasin, amministratore unico Newave Italia Srl e coordinatore del progetto – è trasformare Orbetello in un centro di innovazione sul tema della mobilità”. Il progetto durerà 4 anni e prevede un costo complessivo di oltre 6,5 milioni di euro, a fronte di un finanziamento di quasi 3 milioni del Bando europeo Life +.
Il problema del trasporto sostenibile è particolarmente sentito a Orbetello, che è insieme un’area protetta (Riserva Statale Laguna di Orbetello di Ponente) e una frequentata località turistica. Come ha ricordato il sindaco Monica Paffetti, intervenuta alla presentazione del progetto, “Orbetello ha circa 15 mila abitanti e una media di 180 mila turisti all’anno. Studiare metodi alternativi e intermodali di trasporti su misura per la nostra realtà ci consente di ridurre l’inquinamento favorendo l’uso di mezzi alternativi all’automobile e di migliorare l’accoglienza ai turisti”.