Per l’Osservatorio Parlamentare il turismo cresce del 3% nel 2015, con un andamento che si prevede costante per l’anno seguente. Nonostante la crisi, il turismo in Italia continua a fare registrare il segno più, ma per mantenere il trend bisogna mantenere alti competitività e investimenti. A livello di risorse un passo avanti è stato il decreto fiscale che dal 1° gennaio 2018 consentirà di digitalizzare il tax free shopping in Italia, creando “un maggior gettito per lo Stato anche grazie alla shopping experience dei turisti internazionali”, dichiara Ignazio Abbrignani, presidente dell’Osservatorio.
Nel 2015 il turismo ha contribuito all’11,8% del Pil nazionale e al 12,8% dell’occupazione, creando occupazione per 3,1 milioni di persone, riporta Askanews. E nel 2015 sono cresciute sia la spesa media pro-capite giornaliera (107 euro) sia la permanenza media a turista (salita a 3,5 giorni). Le potenzialità del settore però non si esauriscono qui e sono destinate a una forte espansione, per esempio tramite lo sfruttamento di risorse naturali e infrastrutturali e grazie all’aumento della qualità dei servizi offerti.
Nel corso del convegno sono stati presentati anche la 2° Edizione del Rapporto sulla Programmazione regionale turistica 2016 e il Piano Strategico del Turismo 2017-2020. Quest’ultimo sarà fondato su sostenibilità, innovazione e competitività, attraverso l’integrazione delle attività da parte delle istituzioni e degli operatori del settore. Ma anche su rivoluzione digitale, adeguamento della rete infrastrutturale, marketing innovativo, riduzione degli oneri burocratici e fiscali. Il tutto dovrà allinearsi a un settore in profonda trasformazione, dove la sharing economy già contribuisce per il 15% al mercato turistico, i prodotti personalizzati prevalgono su quelli standard (solo un turista straniero su 10 arriva in Italia con un viaggio organizzato), e il web è il luogo dove si decide e si acquista il viaggio: il 68% dei viaggiatori ricerca online luogo e modalità del viaggio.
“L’obiettivo del Piano Strategico del Turismo 2017 – 2022 – sottolinea Dorina Bianchi, Sottosegretario al MIBACT con delega al turismo – è di accrescere il ruolo dell’Italia nel mercato turistico globale, aumentando la competitività del sistema turistico nazionale attraverso un’azione integrata e territoriale”.