Il Belpaese è sempre più attento ai nuovi sistemi di pagamento digitali: un italiano su dieci ha acquistato via smartphone un biglietto per l’aereo, il treno o la nave. Lo stato dell’arte delle modalità di pagamento “made in Italy” appare chiaro dalle parole di Alessandro Perego, responsabile scientifico dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce. «Gli italiani rivelano una progressiva ma inesorabile adozione delle carte di pagamento come mezzo per le proprie transazioni. Tuttavia, al tempo stesso, crescono e si diversificano le nuove modalità di pagamento digitali che includono l’eCommerce, i pagamenti online di bollette, l’acquisto via Smartphone di contenuti digitali, beni e servizi: nel complesso valgono nel 2013 circa 15 miliardi di euro (rispetto ai 135 miliardi di pagamenti con carte “fisiche” su POS tradizionali). Ma questo importo è destinato a triplicare nel 2016 a seguito del progressivo lancio di soluzioni di Mobile Proximity Payment, il pagamento nei negozi mediante Smartphone, attualmente in fase di sperimentazione con le SIM NFC non ancora distribuite capillarmente». È quanto emerge dalla fotografia scattata dall’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano, appena presentata a Milano in occasione del Convegno “Mobile Payment & Commerce: un ponte tra il mondo fisico e il mondo digitale”. In particolare sono interessanti i dati relativi al cosiddetto New Digital Payment, che raduna eCommerce, ePayment, Mobile Commerce, Mobile Payment (Remote e Proximity) e Pagamenti elettronici su Mobile POS. L’eCommerce in Italia cresce e ha raggiunto a fine 2013, secondo le stime dell’Osservatorio eCommerce B2c, i 12 miliardi di euro. Oltre il 92% del transato eCommerce avviene tramite carte di credito/prepagate o PayPal. A poco meno di 2 miliardi di euro ammonta il valore dell’ePayment, che include i pagamenti di ricariche, bollette, tasse e multe attraverso sistemi online. Il Decreto Sviluppo Bis che obbliga la PA a ricevere pagamenti in formato elettronico, ne incentiverà la crescita negli enti locali. Il Mobile si propone come secondo forte driver di sviluppo: la diffusione di Smartphone in Italia, 37 milioni, e la tempistica crescente di accesso online, 75 minuti quotidiani, lo rendono uno strumento privilegiato per navigare il web edusufruirne dei servizi offerti. E se il Mobile Remote Payment & Commerce di contenuti digitali cresce del 17% grazie agli acquisti negli app store, raggiungendo i 600 milioni di euro, il Mobile Remote Commerce di beni e servizi registra un +255% e passa da 2% al 4,5% del totale transato via eCommerce, pari a 510 milioni di euro. Il ticketing risulta tra le principali ragioni che ha spinto il 30% degli italiani a effettuare un acquisto attraverso il telefono cellulare: il 49% di questi ha infatti acquistato un biglietto per l’aereo, il treno o una nave, mentre sempre il 49% ha aderito a un’offerta a tempo limitato, mentre il 43% ha prenotato una camera d’albergo.